CARBON FOOTPRINT: IL NUOVO TRAGUARDO GREEN DI FILMOP

07-04-2022

Da sempre Filmop sostiene che l’innovazione non possa prescindere dalla sostenibilità ed è per questo motivo che ha continuato a porre nel tempo una particolare attenzione non solo nei confronti della progettazione di prodotti sostenibili ma anche dell’analisi dei potenziali impatti ambientali ad essi legati.

Intendiamo portare un contributo concreto nel contrastare il riscaldamento globale, fronteggiando il cambiamento climatico di cui siamo tutti testimoni ed è per questo motivo che abbiamo scelto di compiere diversi passi in questa direzione. L’impegno profuso ci ha portato a essere la prima realtà produttiva italiana a credere nell’importanza dei materiali alternativi al metallo come il polipropilene, leggero, resistente e totalmente riciclabile. Inoltre, utilizziamo solo materie prime non inquinanti e di prima qualità e siamo la prima azienda italiana nel settore delle attrezzature per la pulizia ad aver ottenuto la certificazione Plastica Seconda Vita, il marchio nato per garantire i beni ottenuti con l’impiego di plastiche da riciclo. Riciclare i materiali a fine vita e utilizzare materiali di origine riciclata nella produzione di nuovi beni contribuisce a ridurre le emissioni di CO2, diminuendo di conseguenza l’impatto sull’ambiente.

microplastiche

Nell’ottica di un miglioramento continuo e una maggiore consapevolezza degli impatti legati alla pulizia, abbiamo deciso di continuare il nostro percorso verso l’eco-sostenibilità facendo un ulteriore importante passo in avanti: siamo orgogliosi di comunicare che Filmop ha ottenuto la certificazione del sistema di calcolo dell’impronta climatica dell’intera gamma di carrelli, dai secchi e carrelli strizzatori ai carrelli multiuso, inclusi i carrelli di servizio.

CARBON

La Carbon Footprint di prodotto (CFP) è lo strumento di riferimento che ci consente di rilevare l’impatto ambientale dei prodotti, espresso in termini di CO2e e suddiviso per le diverse fasi del ciclo di vita. Si basa infatti sulla metodologia della Life Cycle assessment (LCA) che prevede il conteggio delle emissioni di gas serra relative a ogni fase della vita di un prodotto: dall’approvvigionamento delle materie prime alla produzione, passando per il trasporto e l’utilizzo da parte del consumatore fino allo smaltimento a fine vita.

Un lungo lavoro di analisi, pianificazione e sviluppo ci ha permesso di realizzare un sistema per la quantificazione della Carbon Footprint di Prodotto basato su un approccio sistematico, in conformità con la norma UNI EN ISO 14067:2018. L’approccio delineato nella norma consente di calcolare sistematicamente, in autonomia e in un tempo ridotto la Carbon Footprint dei prodotti. Il lavoro svolto è stato riconosciuto da un ente di verifica indipendente e accreditato che ha certificato il sistema implementato dopo aver effettuato un’accurata valutazione: mediante il Carbon Footprint Systematic Approach, Filmop può ora quantificare autonomamente la CO2e legata a ogni fase del ciclo di vita dei prodotti, tracciando per ciascun prodotto la relativa impronta climatica. La certificazione sull’impronta climatica CFP rientra nei criteri premianti definiti nei CAM Pulizia generale e Pulizia e sanificazione nelle strutture sanitarie (DM 29/01/2021).

Conoscere il quantitativo delle emissioni legate alla produzione, commercializzazione, utilizzo e smaltimento dei prodotti fornisce un’indicazione utile da cui partire per mettere in atto azioni specifiche mirate alla loro compensazione. Inoltre, rilevare l’impronta climatica dei prodotti traducendola in un dato oggettivo e confrontabile comunicato in maniera chiara e cristallina consente di introdurre un importante criterio di valutazione in fase di scelta.

L’operato di Filmop nell’ambito della sostenibilità è un impegno con radici profonde che fin dal principio ha guidato le scelte e gli investimenti dell’azienda: già nel 2011 Filmop si è resa energeticamente autonoma installando un complesso di impianti fotovoltaici nella sede centrale che da allora permette di alimentare completamente la produzione tessile con energia solare pulita, evitando di rilasciare nell’atmosfera tonnellate di CO2 ogni anno. Quantificare l’impatto dei prodotti in termini di emissioni è il successivo passo compiuto dall’azienda che pone le basi per l’implementazione di nuove azioni di compensazione ancora più mirate, in aggiunta alla produzione e utilizzo da oltre un decennio di energia rinnovabile.