UN NUOVO SUCCESSO SUL FRONTE MICROPLASTICHE
Le microplastiche rappresentano una crescente preoccupazione per gli ecosistemi acquatici e terrestri e per i potenziali impatti sulla salute umana. Secondo quanto riportato dall'Agenzia Europea dell'Ambiente (AEA), ogni anno vengono rilasciate globalmente tra le 200.000 e le 500.000 tonnellate di microplastiche provenienti da prodotti tessili realizzati con tessuti sintetici. Il quantitativo di microplastiche varia da tessile a tessile, prediligere filati di alta qualità contribuisce a minimizzare la dispersione durante i lavaggi e a ridurre quindi l'inquinamento ambientale.
A tal proposito, Filmop ha ottenuto risultati significativi nel contenimento delle microplastiche: i test eseguiti da un laboratorio indipendente secondo la norma ISO 4484-1 e 4484-2 sui panni Eco Multi-T, Duo Face Wash Basic, Puli-Brush e Puli-Scrub hanno rilevato livelli particolarmente bassi di rilascio di microplastiche durante le fasi di lavaggio e risciacquo.

Il medesimo test era stato condotto precedentemente sulle frange Micro-Activa, Twist-Tuft, Rapido Super Extra, Rapido Super e Rapido e anche in quell’occasione era stato superato a pieni voti da tutti i prodotti. I risultati ottenuti confermano l’elevata qualità delle microfibre Filmop e il basso impatto ambientale anche su questo fronte.

La loro sostenibilità è evidente sin dalle fasi iniziali del ciclo di vita: la produzione tessile aziendale beneficia infatti dell’energia solare ricavata dal complesso di impianti fotovoltaici installati nella sede centrale, attivo dal 2011, che consente di evitare ogni anno l’emissione di tonnellate di CO₂ in atmosfera. Inoltre, la qualità dei filati impiegati garantisce un'alta resistenza ai lavaggi e una lunga durata nel tempo, contribuendo ulteriormente a ridurre l’impatto ambientale.